Continuano le interviste fatte agli autori di Wattpad che hanno partecipato alla mia iniziativa.
P.s. ogni volta, prima della risposta, troverete il loro nome (vero o pseudonimo) e poi il nickname che utilizzano su Wattpad.
INTERVISTA
Paper&Popcorn: Presentati ai lettori del blog.
Harlow (harlowwood): Ringrazio innanzitutto la creatrice e organizzatrice del blog per avermi permesso di prender parte a questo "piccolo" - ma significativo - progetto, per me vale davvero tanto, sebbene sia uno scrittore "alle prime armi"😂. Dunque, piacere a tutti: io sono "Harlow Wood", ho diciannove anni, provengo dal sud - più precisamente dalla Campania - e sono un autore anonimo; emergente e particolarmente attivo su Wattpad, una piattaforma che permette di leggere gratuitamente storie di ogni tipo.
Proxyla (Proxyla): Ciao, sono Proxyla e la mia identità è segreta, quindi purtroppo non ho molto da dire su questo punto, ma mi rifarò con i prossimi, promesso ^w^
Niijika (Niijika): Sono una napoletana espatriata, con un gran senso di colpa verso la propria Terra. Ho sempre amato la lettura e la scrittura, ma è stato in particolare grazie al fatto di avere un lavoro creativo che ho finalmente deciso di cimentarmi nella stesura di un'opera lunga (scritta e completata nell'autunno del 2022), nonostante non abbia alcuna mira di fare la scrittrice di professione.
Harlow (harlowwood): Il mio profilo sulla piattaforma presenta una storia molto semplice: agli inizi – lontani inizi! Si parla del 2017 – ero un semplice e accanito lettore 😂; praticamente circa metà dell'utenza di Wattpad poteva reperirmi sotto qualsiasi storia, ero ovunque! Divoravo opere e libri quasi fossero le mie pietanze preferite. A volte ci ripenso, e credo che tutto ciò non sarebbe mai stato possibile se non fosse stato per quella che oggi definisco la mia saga preferita: Percy Jackson. Ho iniziato ad avvicinarmi alla lettura grazie a lei e se non ci fosse stata, credo che difficilmente mi sarei fatto vivo su Wattpad.Dal 2017, in seguito, ci siamo avvicinati al 2020. Un anno complicato, intenso; ero appena sedicenne e, oltre alla scuola, scarse erano le opzioni per tenersi occupati e divertirsi. Avevo pur sempre Wattpad, ma la mia creatività, fantasia, immaginazione volevano mostrarsi ad altri, esattamente come vedevo fare agli autori delle storie a cui mi ero appassionato. Nel 2020, quindi, inizia a svilupparsi il me scrittore, ma Harlow Wood nasce solo nel 2022.
Proxyla (Proxyla): Da sempre mi invento storie per farmi compagnia, da bambina mi creavo in testa FanFiction dei miei cartoni animati preferiti prima ancora di sapere cosa fossero le FanFiction. Anche crescendo non ho mai smesso di riempire i tempi morti inventando avventure di cui io stessa ero la protagonista. Tutto ciò, però, è sempre rimasto nella mia mente, non avevo mai pensato di metterle per iscritto, forse perché non credevo di esserne in grado, o semplicemente per mancanza di tempo.
Tra tutte le mie FanFiction, avevo anche una storia originale che da anni di tanto in tanto riemergeva nella mia mente, sistematicamente poi soppiantata dal nuovo fandom a cui mi appassionavo, per poi tornare a fare capolino. Non so nemmeno quando è nata nella mia testa, quanti anni avessi, se ero alle medie o superiori... fatto sta che superata l'università e poi ancora oltre, era ancora qui a farmi compagnia prima di andare a dormire o durante i viaggi in auto o treno. Mi sono però resa conto di starla lentamente dimenticando, gli "episodi" più vecchi, almeno, che finivano per essere sovrascritti da quelli nuovi, alcuni li avevo ormai rimossi per sempre, e questo mi dispiaceva. Mi era spesso balenata l'idea di metterla per iscritto, ma non ne ho mai avuto il coraggio, o la spinta. Finché non mi sono trovata su Wattpad. Mi sono iscritta solo per leggere la storia (poi mai conclusa) di una conoscente. Dopo aver letto la mia prima storia completa, mi sono resa conto che Wattpad era un bell'ambiente, vedevo tutti i commenti con consigli, complimenti e reazioni al testo. Per un mese il tarlo della scrittura si è fatto largo nella mia mente, finché un giorno ho provato a buttare giù il primo capitolo, così, senza pretese, facendolo per me, solo per non dimenticare la mia compagna di viaggio. È così che una sera di inizio settembre 2020 ho trovato il coraggio di premere il tasto "pubblica" ed è iniziata l'avventura de La ragazza dagli occhi di ghiaccio.
Da quel giorno la storia, così come la mia abilità nella scrittura, è cresciuta molto, ed è attualmente in crescita nonché continua revisione. La mia pignoleria patologica mi spinge a continuare a migliorare me stessa e a limare i vecchi capitoli, tant'è che i primi ora sono molto diversi da come erano appena pubblicati. Per questo devo ringraziare la community di Wattpad e soprattutto gli amici che ho conosciuto lì, con cui ancora oggi scambio consigli, aiuti e opinioni sulle nostre storie, senza di loro La ragazza dagli occhi di ghiaccio, così come la stessa Proxyla, non sarebbero ciò che sono ora.
Tra tutte le mie FanFiction, avevo anche una storia originale che da anni di tanto in tanto riemergeva nella mia mente, sistematicamente poi soppiantata dal nuovo fandom a cui mi appassionavo, per poi tornare a fare capolino. Non so nemmeno quando è nata nella mia testa, quanti anni avessi, se ero alle medie o superiori... fatto sta che superata l'università e poi ancora oltre, era ancora qui a farmi compagnia prima di andare a dormire o durante i viaggi in auto o treno. Mi sono però resa conto di starla lentamente dimenticando, gli "episodi" più vecchi, almeno, che finivano per essere sovrascritti da quelli nuovi, alcuni li avevo ormai rimossi per sempre, e questo mi dispiaceva. Mi era spesso balenata l'idea di metterla per iscritto, ma non ne ho mai avuto il coraggio, o la spinta. Finché non mi sono trovata su Wattpad. Mi sono iscritta solo per leggere la storia (poi mai conclusa) di una conoscente. Dopo aver letto la mia prima storia completa, mi sono resa conto che Wattpad era un bell'ambiente, vedevo tutti i commenti con consigli, complimenti e reazioni al testo. Per un mese il tarlo della scrittura si è fatto largo nella mia mente, finché un giorno ho provato a buttare giù il primo capitolo, così, senza pretese, facendolo per me, solo per non dimenticare la mia compagna di viaggio. È così che una sera di inizio settembre 2020 ho trovato il coraggio di premere il tasto "pubblica" ed è iniziata l'avventura de La ragazza dagli occhi di ghiaccio.
Da quel giorno la storia, così come la mia abilità nella scrittura, è cresciuta molto, ed è attualmente in crescita nonché continua revisione. La mia pignoleria patologica mi spinge a continuare a migliorare me stessa e a limare i vecchi capitoli, tant'è che i primi ora sono molto diversi da come erano appena pubblicati. Per questo devo ringraziare la community di Wattpad e soprattutto gli amici che ho conosciuto lì, con cui ancora oggi scambio consigli, aiuti e opinioni sulle nostre storie, senza di loro La ragazza dagli occhi di ghiaccio, così come la stessa Proxyla, non sarebbero ciò che sono ora.
Niijika (Niijika): Come sopra, credo che la pulsione principale sia stata il senso di colpa. Sogno di poter restituire qualcosa alla mia città, chissà che questo libro che è stato scritto per lei non possa servire a qualcosa... Ultimamente Napoli va forte e questo mi fa piacere a prescindere, il fatto di poter coniugare questo desiderio con la mia passione per la scrittura è stata la combo decisiva! Il grande successo musicale di LIBERATO mi ha dato lo slancio creativo necessario a scrivere un romanzo di formazione diverso dal solito e spero che possa suscitare la curiosità anche nei non-amanti del genere!
Harlow (harlowwood): Certamente, con piacere! Non aspettavo altro 😂. Al momento – sempre e solo su Wattpad – sto scrivendo una storia intitolata Genome. Il genere predominante è la fantascienza, ma vi è anche tanto romance, slowburn ed elementi come: vendetta, tradimenti, famiglia; e tropes, quali: vicinanza forzata; “haters to lovers” e “grumpy × sunshine”. I protagonisti della storia sono Ethan e Noelle: Ethan, il “sunshine” della coppia; ragazzone diciottenne, imbranato e genuino del Massachusetts, Boston, con il desiderio di diventare ematologo e appassionato di... Videogiochi. Supereroi. Poteri. Marvel. Spider-Man. Fumetti. Insomma, il giovane nerd per eccellenza! Nulla da togliere ai bad boy delle altre opere, ma nella mia storia avevo bisogno di un protagonista di questo genere: diverso, spontaneo; un adolescente che si mostrasse come tale, con tutte le insicurezze, gli impicci e pensieri stravaganti, ma reali. Con dei sogni.Quello di Ethan, da bambino, era di diventare un supereroe. E se potesse diventare realtà? Se un giorno Ethan potesse acquisire delle abilità, inspiegabilmente? Ne sarebbe felice?
Seppur questo comporti trascinarlo lontano dal suo tranquillo quartiere, i propri hobby e i suoi teneri affetti, ma ancora più vicino al suo tormento, Noelle?
Lei che è “grumpy” per eccellenza; cheerleader, ballerina di hip-hop e burlesque saccente, precisina e indisponente; solitaria, silenziosa e misteriosa, un armadio colmo di teschi e schiaffi del passato, diretti da una madre spenta, un padre assente e un fantasma lontano, con le sue conseguenze infide e ostacolanti.
Da autore ammetto che si parla di due ragazzi così diversi, ma non per questo impossibilitati dall'amarsi. Ethan da Noelle imparerà cosa significa avere difficoltà; Noelle da Ethan capirà che nulla è difficile se si accettano aiuti e si è insieme.
Io, purtroppo, ho terminato. Spero di avervi incuriositi con questa “piccola” descrizione e che mi veniate a trovare sulla piattaforma; vi ringrazio per l' attenzione e, ancora, elargisco un secondo sentito «ti ringrazio» alla creatrice del blog per avermi offerto questa bell’opportunità 💕.
Seppur questo comporti trascinarlo lontano dal suo tranquillo quartiere, i propri hobby e i suoi teneri affetti, ma ancora più vicino al suo tormento, Noelle?
Lei che è “grumpy” per eccellenza; cheerleader, ballerina di hip-hop e burlesque saccente, precisina e indisponente; solitaria, silenziosa e misteriosa, un armadio colmo di teschi e schiaffi del passato, diretti da una madre spenta, un padre assente e un fantasma lontano, con le sue conseguenze infide e ostacolanti.
Da autore ammetto che si parla di due ragazzi così diversi, ma non per questo impossibilitati dall'amarsi. Ethan da Noelle imparerà cosa significa avere difficoltà; Noelle da Ethan capirà che nulla è difficile se si accettano aiuti e si è insieme.
Io, purtroppo, ho terminato. Spero di avervi incuriositi con questa “piccola” descrizione e che mi veniate a trovare sulla piattaforma; vi ringrazio per l' attenzione e, ancora, elargisco un secondo sentito «ti ringrazio» alla creatrice del blog per avermi offerto questa bell’opportunità 💕.
Proxyla (Proxyla): La mia storia La ragazza dagli occhi di ghiaccio è un action comedy piena di azione, mistero e ironia; ma non credo possa essere definito davvero un libro, io nella mia testa l'ho sempre (letteralmente) visto più come un anime a puntate composto da tante saghe autoconclusive intervallate da capitoli filler divertenti, in cui però il filo conduttore è la crescita dei personaggi, proprio come gli anime shonen di cui creavo le FanFiction.
La trama segue la storia, appunto, della ragazza dagli occhi di ghiaccio, non posso dire qui il suo nome perché la sua identità è segreta, proprio come il suo passato e ciò che l'ha portata a diventare così come ci viene presentata, ovvero una ventenne solitaria, fredda, scaltra, piuttosto sboccata e con una fine ironia, ma soprattutto, una killer che in nome della sua personale morale se la prende con criminali e malviventi. La sua solitaria strada però si incrocia con quella di un suo coetaneo italiano, un giovane ambizioso, iperattivo, logorroico e rompiscatole (e soprattutto coglione, direbbe amichevolmente lei). I due non hanno niente in comune, se non l'ostinazione di voler raggiungere i loro obiettivi e la passione nel battibeccare e punzecchiarsi continuamente a suon di battutine ironiche. La trama segue la loro crescita all'inseguimento di quegli obiettivi, per cui finiscono per aiutarsi a vicenda, spesso anche inconsapevolmente, e li accompagna nel loro nuovo lavoro. Così, un'avventura dopo l'altra, questa loro improbabile amicizia porta la ragazza ad abbassare il muro di gelo che ha creato intorno a sé, svelando poco alla volta le sue debolezze e i segreti che si celano dietro la sua tristezza e gli incubi che la assillano. Un frammento alla volta viene rivelato il suo passato, cosa l'ha portata a diventare una killer, qual è il suo obiettivo e ciò che la spinge a non darsi pace finché non l'avrà raggiunto.
Il primo volume della storia è già concluso, il secondo è in stesura, in più, come negli anime che si rispettino, oltre agli immancabili divertenti capitoli filler tra un'avventura e l'altra, ci sono anche diversi spin-off con avventure a sé stanti che non influiscono sulla trama principale. Il più importante di questi è una parodia del primo film degli Hunger Games, in cui la ragazza partecipa ai Giochi. Trattandosi di una folle killer, il suo comportamento è totalmente opposto a quello della protagonista originale e il fatto che a questi giochi la partecipazione sia volontaria, fa sì che si trovi a scontrarsi con improbabili e bizzarri avversari. Inoltre il genere principale è umoristico (anche se non manca l'azione dato che si tratta comunque degli Hunger Games, e la ragazza sa bene come far scorrere il sangue) quindi questo racconto prende molto in giro il fandom principale, in più ci sono tantissimi riferimenti ironici e divertenti a svariati altri fandom e non solo (per citarne alcuni: Harry Potter, Star Wars, Attack on Titan, Dragonball, ma anche MasterChef, il K-pop, la Divina Commedia, Trenitalia e se volete scoprirli tutti dovete passare a leggerla, perché nemmeno io li ricordo).
La trama segue la storia, appunto, della ragazza dagli occhi di ghiaccio, non posso dire qui il suo nome perché la sua identità è segreta, proprio come il suo passato e ciò che l'ha portata a diventare così come ci viene presentata, ovvero una ventenne solitaria, fredda, scaltra, piuttosto sboccata e con una fine ironia, ma soprattutto, una killer che in nome della sua personale morale se la prende con criminali e malviventi. La sua solitaria strada però si incrocia con quella di un suo coetaneo italiano, un giovane ambizioso, iperattivo, logorroico e rompiscatole (e soprattutto coglione, direbbe amichevolmente lei). I due non hanno niente in comune, se non l'ostinazione di voler raggiungere i loro obiettivi e la passione nel battibeccare e punzecchiarsi continuamente a suon di battutine ironiche. La trama segue la loro crescita all'inseguimento di quegli obiettivi, per cui finiscono per aiutarsi a vicenda, spesso anche inconsapevolmente, e li accompagna nel loro nuovo lavoro. Così, un'avventura dopo l'altra, questa loro improbabile amicizia porta la ragazza ad abbassare il muro di gelo che ha creato intorno a sé, svelando poco alla volta le sue debolezze e i segreti che si celano dietro la sua tristezza e gli incubi che la assillano. Un frammento alla volta viene rivelato il suo passato, cosa l'ha portata a diventare una killer, qual è il suo obiettivo e ciò che la spinge a non darsi pace finché non l'avrà raggiunto.
Il primo volume della storia è già concluso, il secondo è in stesura, in più, come negli anime che si rispettino, oltre agli immancabili divertenti capitoli filler tra un'avventura e l'altra, ci sono anche diversi spin-off con avventure a sé stanti che non influiscono sulla trama principale. Il più importante di questi è una parodia del primo film degli Hunger Games, in cui la ragazza partecipa ai Giochi. Trattandosi di una folle killer, il suo comportamento è totalmente opposto a quello della protagonista originale e il fatto che a questi giochi la partecipazione sia volontaria, fa sì che si trovi a scontrarsi con improbabili e bizzarri avversari. Inoltre il genere principale è umoristico (anche se non manca l'azione dato che si tratta comunque degli Hunger Games, e la ragazza sa bene come far scorrere il sangue) quindi questo racconto prende molto in giro il fandom principale, in più ci sono tantissimi riferimenti ironici e divertenti a svariati altri fandom e non solo (per citarne alcuni: Harry Potter, Star Wars, Attack on Titan, Dragonball, ma anche MasterChef, il K-pop, la Divina Commedia, Trenitalia e se volete scoprirli tutti dovete passare a leggerla, perché nemmeno io li ricordo).
P.S. Non è necessario aver prima letto La ragazza dagli occhi di ghiaccio, ma se conoscete già la personalità e le dinamiche tra i due protagonisti questo spin-off è ancora più godibile.
Grazie mille e spero di rincontrarci tra le pagine dei miei racconti ^w^
Grazie mille e spero di rincontrarci tra le pagine dei miei racconti ^w^
Niijika (Niijika): LIBERATO, la storia è un romanzo di formazione in 35 capitoli (concluso) interamente narrato dal suo protagonista, Filippo, un neo-diciottenne partenopeo appena uscito dall'IPM per trascorsi burrascosi e pronto a gettarsi anima e corpo in una nuova sfida nel mondo della musica, forse decisamente più grande di quanto avrebbe mai voluto... Per questo inizia una carriera da cantante anonimo, che porterà risvolti tanto tragici quanto divertenti nella vita (già molto colorita) sua e dei suoi amici. La trama affronta temi sociali come le questioni di genere, di identità e familiari, il razzismo, la droga e la camorra, l'emigrazione, l'attivismo politico, l'omosessualità e la transessualità, il tutto con focus non solo sul contesto napoletano ma anche relativo ai viaggi che Filippo affronterà in giro per il mondo (fino al Giappone!).
Grazie a Harlow, Proxyla e Niijika per aver partecipato all'iniziativa ed aver risposto a queste domande.
Alla prossima,
Paper&Popcorn
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