Salve a tutti!❤
Oggi ospito un'altra tappa del Blogtour che ho organizzato per l'autrice Mariavittoria Isaja (qui la prima tappa, dove vi racconto qualcosa in più sul libro Il lancio della monetina).
Stavolta andiamo più nel profondo e trattiamo una caratteristica fondamentale del libro. L'autrice, infatti, in questo memoir, percorre gli attimi più importanti della sua vita e, per farlo, viaggia continuamente tra passato e presente. Oltre a questo, il libro è diviso in due parti, scritte letteralmente in momenti diversi. Ma ora ve ne parla meglio la stessa autrice...
Paper&Popcorn: Come è stato ripercorrere la tua vita, tra passato e presente, per scrivere questo memoir?
Mariavittoria: Per mia fortuna ho iniziato e terminato il romanzo in due momenti diversi. Nella prima parte, ho voluto lasciare quella sensazione di sfogo, di lotta contro un mondo che non pensavo mi appartenesse, tipico dell’adolescente che ero. Non ho “riscritto” la mia vita passata nell’ottica del presente, di chi ero diventata, ma ho intenzionalmente lasciato quello che provavo quando avevo 15 anni poiché è proprio in quel periodo che ho iniziato a scrivere il romanzo. Nella seconda parte, invece, descrivo una “me” adulta che ha ottenuto quello che da piccola semplicemente sognavo.
Nonostante questo, nonostante cercassi di rimanere impassibile verso un passato che non mi apparteneva più, mentre rileggevo quello che avevo scritto inizialmente con lo scopo di migliorarne la scrittura, mi sono sentita un’ estranea, come se quella non fosse la mia adolescenza, ma quella di un’altra persona. Ho rivissuto momenti, situazioni ed episodi con quella tranquillità che tutto è andato come doveva andare.
Paper&Popcorn: Nel capitolo IX scrivi: "L'idea che abbiamo di noi stessi cambia nel tempo". Come è cambiata, ad oggi, la percezione che hai di te stessa? Cosa si è evoluto negli anni nel tuo modo di vederti?
Mariavittoria: Ad oggi posso dire di essere felice di me stessa e della persona che sono diventata, a partire, ad esempio, dalla percezione che ho del mio corpo, da sempre ritenuto un mio difetto. Quando ero piccola tutto si concentrava in un’unica formula “devo piacere agli altri”, il mio aspetto fisico, il mio carattere, il tutto ruotava intorno a raggiungere un numero sempre più elevato di amici. Quello che succede adesso con i followers. Ogni aspetto era in funzione di questo, ma più la mia cerchia di amici cresceva e maggiore era il confronto con gli altri e la delusione verso me stessa. Ad oggi, mi vedo in modo diverso, non sono ancora diventata una modella (e meno male!), ma non ho intenzione di esserlo. Ho capito che le persone attorno a me, non sono rimaste perché sono perfetta, ma perché ho dei difetti, come ognuno di loro. E devo aggiungere che quelli che da ragazzina consideravo “altri”, un qualcosa di diverso da me e che vedevo come modello per assimilarmi, adesso quella diversità che vi è in loro dà un valore a ciò che rende me particolare.
Paper&Popcorn: Abbiamo parlato di presente, di passato... ma di futuro? Cosa hai da dirci?
Mariavittoria: Il futuro è il prodotto delle nostre scelte, del nostro impegno e della nostra fatica. Come più volte ho scritto nel romanzo, non è la stella cadente a realizzare il nostro desiderio e nemmeno la monetina che si lancia nelle fontane. Il nostro futuro dipende dalla nostra determinazione a raggiungere ciò che davvero vogliamo e se incontriamo un ostacolo che non ha origine in noi (un capo che non ci sopporta, un lavoro che non riusciamo a trovare, un esame che non riusciamo a passare a causa del professore stronzo) ciò che ci rende diversi è il modo in cui reagiamo a ciò che dipende dalla scelta di altri, a quale strada percorriamo dopo la caduta, che poi, riflettendo, si tratta davvero di fallimento se ci ha portato dove volevamo essere?
Che ne pensate? Commentate qui sotto con le vostre riflessioni personali e provate a rispondere anche voi alla seconda domanda👀.
Se non lo avete ancora fatto, andate a recuperare anche le altre tappe e non perdetevi le ultime!
E ricordatevi di seguire @pp_selfpublishingassistant, l'autrice e tutte le blogger partecipanti al Blogtour.
Alla prossima,
Paper&Popcorn
Nessun commento:
Posta un commento
Sentitevi liberi di lasciare un commento qui sotto 😉