10 DOMANDE A... CHIARA PIUNNO

Salve a tutti!❤

Ospite del blog di oggi: l'autrice Chiara Piunno!😁

  

CHI È CHIARA PIUNNO?

Chiara Piunno è una giovane autrice italiana.

LE SUE OPERE

- Il principe del Drago Parte I (Le Porte di Eterna Vol.1) (2013)

- Il principe del Drago Parte II (Le Porte di Eterna Vol.2) (2013)

- La compagnia dell'Erede (Le Porte di Eterna Vol.3) (2015)

- L'ultima nata dell'isola di Roa (Le Porte di Eterna Vol.4) (2017)

Ed ecco a voi l'intervista. Buona lettura!💫

INTERVISTA

Paper&Popcorn: Ciao Chiara e benvenuta sul mio blog! Perché non iniziamo con una tua presentazione per i nostri lettori?

Chiara: Salve, mi chiamo Chiara e sono una scrittrice compulsiva... ehm, no. Riproviamo: ciao, mi chiamano Iuccy (non chiedetemi perché) e sono una persona che segue strade sbagliate. Benché appassionata di disegno e scrittura, non ho mai fatto nulla per tradurre la passione in lavoro. Mi sono occupata di mille tipi di impieghi diversi senza successo... Insomma, sono la classica "sa fare tutto, ma non eccelle in niente". Malgrado ciò, continuo a elaborare il mio Altro Mondo da quando avevo 16 anni. Sono una creatrice.

Paper&Popcorn: La prima domanda la pongo sempre a tutti: come e quando è nata la tua passione per la scrittura?

Chiara: A 11 anni, dopo aver avuto una epifania leggendo LA COLLINA DEI CONIGLI di R. Adams. Lì ho capito che leggere non mi bastava. Volevo di più, e il mercato non mi dava abbastanza... Il colpo di grazia l'ho avuto a 16 anni, quando ho letto Tolkien e le CLAMP: è stata la fine. Dovevo imparare a creare!

Paper&Popcorn: Hai un autore che è per te fonte d'ispirazione? 

Chiara: Robin Hobb, chissà perché, è la mia confort zone narrativa. Tolkien è stato un sacro esempio, ma mai tenterei di fare quel che osò lui! In generale, non ho altri autori. Forse la Troisi, perché paradossalmente ha uno stile così "umano" rispetto ad altri grandi nomi, che quando la scoprii a 19 anni pensai che forse c'era speranza anche per una ragazza comune appena uscita dal Classico come me.

Paper&Popcorn: Un libro che consiglieresti sempre e che quindi consiglieresti anche ai lettori di questo blog?

Chiara: La collina dei conigli? (coff coff coff)
Passano i decenni, ma non cambio idea.
Ah, ovviamente anche tutti i libri di Ursula Le Guin. TUTTI.
Ma proprio TUTTI.
Scemo chi non li mette nei libri di testo delle scuole.

Paper&Popcorn: 3 parole che useresti per descrivere il tuo stile di scrittura:

Chiara: Miniaturista, glabro, emotivo.

Paper&Popcorn: Sei una lettrice onnivora o leggi solo determinati generi?

Chiara: Se è scritto bene, è un libro per me. Ho pregiudizi solo sugli horror perché sono fifona.

Paper&Popcorn: Hai scritto una serie fantasy, Le Porte di Eterna. Quando hai iniziato a scriverla e cosa ti ha spinta a farlo?

Chiara: La genesi risale ai miei 16 anni. Ci lavoro da allora. Ma ho iniziato a scrivere il romanzo a 25, perché avevo capito come si scrive. E da allora continuo a limare, migliorare, imparare.
La spinta l'ho avuta per via di un brutto periodo emotivo. Ero così colma di rabbia che dovevo farci qualcosa... Beh, sono usciti 4 libri compiuti. Ho il vizio di scrivere più libri assieme, come fosse un unico tomo. Finché ho qualcosa da dire, non mi fermo; e di solito i miei personaggi ne hanno di cose da spifferare.

Paper&Popcorn: Di cosa parla?

Chiara: Un fantasy urban ambientato in un altro mondo. La solita quest, la ricerca, il viaggio, gli incontri casuali... mi piace giocare con i cliché e demolirli.
Parla di dolore. E di solitudine, ciascuna sfumatura affidata ai 3 protagonisti legati dal Caso. E dal Caos.
Ciascuno ha un irrisolto. Quando convergono verso un comune tragitto, allora iniziano ad affrontare quello che li ha bloccati per anni.
Una catarsi dolorosa, cattiva, senza disillusione anche nella speranza.

Paper&Popcorn: A chi la consiglieresti?

Chiara: Quanto a target di età, direi dai 14 anni ai 99.
Come genere, a chi ama l'high fantasy e a chi lo odia.
Come sentire, a chiunque abbia capito che ciò che muove il mondo non sono solo i soldi o l'ambizione, ma l'amore. Amore a 360°: non parlo di bei tenebrosi che seducono fragili fanciulle, o l'opposto, ma di passione in ogni sua forma. Anche le creature più abiette cedono all'unico imperativo che manda all'aria ogni piano.
Chi vuol capire, capisca.

Paper&Popcorn: Ultima domanda: stai lavorando a qualcos'altro? Puoi darci qualche anticipazione?

Chiara: Sto correggendo un libro in uscita con Plesio Editore. Si tratta di una sorta di prequel/sequel in racconti ambientati nello stesso sfondo de Le Porte di Eterna. Approfondiscono i personaggi e spianano la strada alla prossima trilogia già completa, anche se inedita: IL REGNO SENZA TERRA. Se avrete voglia di fare quattro chiacchiere dal vivo, sarò a Lucca allo stand Plesio! (lo anticipo con sacro timore perché sto pregando l'universo che me lo permette dopo anni di pandemia e affini).

Paper&Popcorn: Grazie mille per questa bella intervista e per essere stata mia ospite quest'oggi. 

Chiara: Grazie mille a te per la pazienza e l'opportunità di raccontarmi!

Qui finisce l'intervista di oggi. Grazie a Chiara per il tempo e la disponibilità ed in bocca al lupo per tutti i tuoi progetti futuri! Se avete piacere di seguirla la trovate su:

Amazon          Instagram

Alla prossima, 

Paper&Popcorn