24 luglio 2023

10 DOMANDE A... GIULIA SILVESTRI

Salve a tutti!❤

Nuova intervista, nuova autrice da presentarvi! Lei è Giulia Silvestri e qui sotto trovate la nostra chiacchierata!😊

 

CHI È GIULIA SILVESTRI?

Appassionata di letteratura, arte, cinema e videogiochi. Scrive principalmente Fantasy, ma ama spaziare su vari generi, anche poesie e storie brevi, tutte incentrate sulle fiabe e le leggende del mondo. Illustratrice freelancer e fotografa virtuale, ha pubblicato varie storie anche su Wattpad. 


LE SUE OPERE

- Neradium: Lealtà (La Trilogia dei Cavalieri Vol.1) (2022)

- Neradium - Onore: La trilogia dei Cavalieri II  (2023)


Ed ecco a voi le domande che le ho fatto e le risposte che lei mi ha dato. Buona lettura!💗


INTERVISTA

Paper&Popcorn: Ciao Giulia e benvenuta sul mio blog! Perché per iniziare non ti presenti ai nostri lettori?

Giulia: Ciao! Grazie mille per il benvenuto e la possibilità, sono molto contenta di essere qui! Mi chiamo Giulia, abito in provincia di Roma e ho 24 anni. Scrivo ormai da dieci anni, per lo più fantasy e Paranormal, ma mi piace mischiare e provare anche gli altri generi! Così come leggo praticamente di tutto, non mi soffermo su un genere in particolare, anche se prediligo i fantasy. Ho molte passioni, come quella per il disegno, la grafica, i videogiochi, il cinema, le creazioni a mano, il cucito e l'uncinetto, la bigiotteria e molto altro ancora!

Paper&Popcorn: Prima domanda: quando hai capito di amare la scrittura?

Giulia: L'amore per la scrittura risale ai tempi della prima superiore, ricordo che in classe molte delle mie compagne avevano iniziato a scrivere FanFicton (in quegli anni andavano gli One Direction), così - un po' per curiosità, un po' per non rimanere in disparte - ho iniziato anche io. Solo che poi alla fine sono stata l'unica a continuare quando ho scoperto che potevo creare mondi miei, storie completamente partorite dalla mia mente senza riprendere persone reali... ed eccomi qui. Con due pubblicazioni effettive su Amazon, alcune sparse su Wattpad e mille storie iniziate o abbozzate che non vedo l'ora di finire e condividere con voi!

Paper&Popcorn: Hai altre passioni a cui ti piace dedicare il tuo tempo libero?

Giulia: Come dicevo nella presentazione: sì. Nei momenti di relax amo guardare film o serie tv, o giocare, mentre il disegno e la grafica sono diventati un po' il mio lavoro, accettando commissioni. In momenti alternati passo dal creare Amigurumi (bambole o pupazzi fatti ad uncinetto), a creare gioielli, segnalibri e molte altre creazioni fatte a mano. Praticamente non mi fermo mai!

Paper&Popcorn: Il genere che preferisci leggere?

Giulia: Il Fantasy sicuramente, ma ho riscontrato negli ultimi tempi, anche grazie alle letture in collaborazione, un amore per le storie un po' strane, diverse dal normale, partorite da menti un po' "malate" (nel senso buono del termine), forse grazie al fatto che sono sempre stata circondata da storie così, amando Tim Burton e Guillermo del Toro.

Paper&Popcorn: 3 consigli che daresti a degli aspiranti scrittori che non sanno come muoversi nel mondo del self-publishing:

Giulia: Come ho detto anche nel mio profilo, il mondo del self-publishing è tosto, inutile dire che "se puoi sognarlo, puoi farlo" perché sì, il self ti da la possibilità di pubblicare anche se le CE non ti rispondono, ma come diciamo tutti: non è un rimpiazzo, un ripiego perché scartati e quindi siamo dei "fallimenti" e non abbiamo altro modo; no, il self è consapevolezza Sai che devi lavorare e lavorare, senza saltare tutti quei passaggi che fanno le CE (come l'Editing - anzi, soprattutto quest'ultimo).     

Quello che posso consigliare è:
- Non mollare: è dura per tutti, a volte vorresti chiudere tutto e lasciar perdere, ma posso assicurare che tutto il lavoro prima o poi verrà ripagato. Perciò non arrendetevi;
- Circondatevi di positività: non solo essere positivi porterà gente sul vostro profilo, ma vi farà circondare di persone che vi sosterranno, vi aiuteranno nel vostro percorso creativo e vi daranno lo stimolo non solo a continuare, ma anche a fare di più, a migliorare; 
- Supportate, supportate, supportate: lo diciamo sempre, se non ci sosteniamo a vicenda tra noi scrittori, nessun altro ci seguirà. Perciò scovate persone con i vostri stessi gusti, che scrive o legge i vostri stessi generi, e fate amicizia, condividete le loro novità, siate i primi ad essere felici per i loro traguardi - c'è bisogno di positività e supporto nel mondo del self italiano, anche solo una piccola parola gentile fa la differenza nella vita di uno scrittore, ricordatevelo. 

Paper&Popcorn: Hai scritto una trilogia, La Trilogia dei Cavalieri... È tutto nato su Wattpad, giusto?

Giulia: Sì, Wattpad è stata una parte fondamentale per la mia crescita. Mi ha formato, è stata una palestra molto valida che mi ha permesso di conoscere molte persone, le quali mi hanno dato consigli utili nella scrittura e mi hanno aiutato a migliorare nel corso degli anni. Quando ho cominciato a scrivere La Trilogia dei Cavalieri non erano ancora di moda i Retelling e penso non si sapesse neanche cosa fossero di preciso, ricordo che era pieno di FanFiction e storie d'amore di vario genere, quindi per trovare o far notare storie originali c'erano i gruppi appositi con gli scambi. Ho sempre pensato che fosse una piattaforma presa d'assalto a causa di pregiudizi, la gente si ferma all'apparenza quando il marcio purtroppo c'è ovunque, invece io sono sempre stata felice di leggere belle storie, e sono contenta di aver visto che molti hanno pubblicato (in self o con CE) perché se lo meritano.

Paper&Popcorn: I primi due volumi sono stati pubblicati su Amazon e aspettiamo il terzo: intanto però parlaci della storia e dei suoi personaggi...

Giulia: Nerádium è un mondo dove abitano personaggi provenienti da fiabe, favole, leggende e miti del folklore europeo. Ho cercato di renderli il più fedeli possibile alle opere originali, riprendendo le loro prime storie (così come il mio Peter Pan viene da L'uccellino bianco e Peter Pan nei giardini di Kensington, piuttosto che da Peter Pan e Wendy, anche se ho ripreso alcune cose anche da lì), ma ho cercato anche di dare loro del mio. I personaggi principali sono Cavalieri dediti al tenere i due mondi separati, e sono ragazzi che hanno perso i loro genitori e studiano e si preparano ad essere ottimi Necräm da soli. Il primo volume ci presenta il mondo di Nerádium grazie a Meriel che si trasferisce da uno zio di cui non aveva mai sentito parlare, dopo la sparizione dei suoi, e che farà la conoscenza degli altri ragazzi, scoprendo così l'esistenza del Nerádium.

Paper&Popcorn: Come è nata l'ispirazione per questa trilogia?

Giulia: Nerádium è un progetto molto complesso. Ha preso sei anni della mai vita solo per la scrittura del primo e la costruzione del Wordlbulding, che è in continuo aggiornamento e, anche sono conscia del fatto che il primo abbia una scrittura un po’ acerba, è stata la prima storia originale e complessa che ho scritto e terminato, e a quattordici/quindici anni il livello di scrittura è quello che è, lo sappiamo tutti. Inizialmente doveva essere un retelling della Bella e la Bestia, poi non sapevo se farlo su quella fiaba o utilizzare altre, e invece sono finita a chiedermi: e se le includessi tutte? Da lì era nata l’idea di creare un mondo dove ci fossero custodi in grado di far continuare le fiabe (che erano reali, in un mondo a noi parallelo), senza interruzioni o cambi di qualche tipo come se fossero in loop. Da lì, l’idea si è evoluta e cambiata ancora di più con la nascita dei Necräm, cavalieri che invece dovevano tenere i due mondi separati. Nelle prime stesure i personaggi erano un po’ stereotipati: c’era la solita storia d’amore tra la protagonista un po’ tonta e il protagonista un po’ tenebroso e freddo, che ovviamente non andavano d’accordo, ma in realtà con le varie riscritture ho cercato di dare il giusto spazio ciascuno, di portarli su binari diversi da quelli degli stereotipi, cercando di renderli così più umani. Si vedono ancora degli strascichi di quei personaggi nel primo, soprattutto tra i battibecchi di Artem e Meriel, ma sono molto soddisfatta dell’evoluzione che ho dato ad ognuno di loro nel secondo volume. Mostro ombre e luci di ognuno di loro, come nel primo non sono riuscita a far emergere.

Molti hanno paragonato la mia storia a Once Upon a Time e ci tengo sempre a dire che non ci ho mai pensato durante il lavoro di worldbulding, anche se in quel periodo era una delle serie più seguite - forse involontariamente mi ha ispirato, ma giuro, è solo nata dal mio amore per il folklore mondiale, basta leggere il libro per capire che sono due opere completamente diverse.

Paper&Popcorn: Un augurio che faresti volentieri ai tuoi protagonisti:

Giulia: Dire che spero che le loro vite continuino tutte rose e fiori sarebbe banale e scontato, e non so neanche con precisione se potrebbe accadere... però spero che vengano apprezzati e capiti dai lettori. Ci ho dato tutta l'anima nel crearli, letteralmente: ognuno di loro ha un pezzo di me, partendo dalla creatività di Meriel, alla spensieratezza e solarità di Delaney (che purtroppo ho perso), dalla timidezza di Hart, la serietà con cui svolge tutto Raoul e la diffidenza per il nuovo e la paura di soffrire ancora di Artem. Spero di essere riuscita a renderli più umani possibili, e che qualcuno magari ci si riveda. 

Paper&Popcorn: Ultima domanda: cosa ci aspetta in questo 2023? Puoi darci qualche anticipazione esclusiva?

Giulia: Allora, come dicevo Nerádium è un mondo complesso e difficile, non è possibile richiuderlo in tre libri e voglio mostrarlo ai miei lettori in ogni angolazione possibile. Probabilmente arriverà uno Spin-off con due racconti collegati tra di loro, con personaggi incontrati nel primo volume, e spero di riuscire a pubblicare anche un altro spin-off di personaggi che invece compariranno nel terzo, e un altro ancora che spero di portare entro metà anno prossimo! Ho, inoltre, deciso di svelare molte cose sul mio sito apposito, dove porterò anche racconti brevi che non pubblicherò in self, ma anche un altro grande progetto che non ho visto fino ad adesso tra gli scrittori e che sarebbe una cosa davvero originale e divertente (o almeno lo spero)!
Ma, per le novità davvero grandi, aspettiamo il 2024... dico solo che spero che vada tutto bene e incrocio le dita, nella fiducia che possa raccontare tutto prossimamente!

Paper&Popcorn: Grazie per questa bella chiacchierata e per essere stata mia ospite oggi.



L'intervista si conclude qui. Grazie ancora a Giulia per la bella chiacchierata e per la disponibilità: buona fortuna per tutti i tuoi progetti futuri! Se volete rimanere aggiornati sulle sue prossime novità, la trovate su:

Amazon          Instagram



A presto, 

Paper&Popcorn

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