26 gennaio 2023

10 DOMANDE A... ROBERTA MARZIOTA

Salve a tutti!❤

Eccomi tornata con un'altra intervista! 

Qui sotto trovate qualche informazione in più sull'autrice Roberta Marziota, nonché, poi, la nostra chiacchierata.

CHI È ROBERTA MARZIOTA?

Roberta Marziota classe 1997, nasce in una cittadina calabrese, Scalea, in provincia di Cosenza. Vive con la sua famiglia finché valigia alla mano si trasferisce nella bellissima e sempre affascinante Bari. Studia lingue al liceo e beni culturali all'università e nel mentre scrive. Sogna da sempre di portare i suoi deliri su carta e nell'Ottobre del 2019 la sua prima storia Quanti giorni servono all'amore? prende forma grazie a Pubme e Collana Floreale. Ama le storie, i viaggi, conoscere culture diverse e immergersi a pieno nella sua immaginazione per tirar fuori personaggi sempre nuovi e storie che, spera, possano regalare al lettore qualche attimo di spensieratezza senza staccare troppo i piedi dalla realtà. Torna nel 2020 con la novella natalizia Regalami l'ultimo sorriso dell'anno pubblicata su Amazon e nell'estate 2021 con il suo terzo libro È sempre casa tua: ... o forse anche la miaChe cactus di amore! è la sua quarta opera, pubblicata nel 2022.


LE SUE OPERE

- Quanti giorni servono all'amore? (2019)
- Regalami l'ultimo sorriso dell'anno: Christmas Novel (2020)
- È sempre casa tua: ... o forse anche la mia (2021)
- Che cactus di amore! (2022)


Ed ecco a voi l'intervista! Buona lettura❤.


INTERVISTA

Paper&Popcorn: Ciao Roberta, è un piacere averti come ospite qui sul mio blog! Che ne dici di iniziare con una tua breve presentazione?

Roberta: Piacere mio! Io sono Roberta Marziota e nella vita sono una studentessa di beni culturali. Sono originaria di un paese della Calabria, Scalea, cresciuta fra la calma di una cittadina e la salsedine del mare, finché qualche anno fa non ho fatto la valigia e mi sono trasferita in Puglia.

Paper&Popcorn: La prima e vera domanda che pongo sempre è la seguente: come e quando è nata la tua passione per la scrittura?

Roberta: Credo che scrivere mi sia sempre piaciuto ma al tempo stesso, ogni bravo scrittore deve essere prima di tutto un forte lettore. Perciò senza dubbio la migliore gavetta sono stati i libri letti che mi hanno permesso di viaggiare e sviluppare la fantasia prima di gettare le basi per un qualcosa di mio finché nel 2017 ho intrapreso il mio primo viaggio che ha portato al mio esordio nel 2019.

Paper&Popcorn: Sei una lettrice onnivora o preferisci un genere in particolare?

Roberta: In passato ho esplorato diversi generi, soprattutto con l'età si tende a cambiare e a provare, ma ad oggi, il genere che prediligo sono senza dubbio i romanzi rosa.

Paper&Popcorn: Hai un autore o un'autrice del cuore di cui consiglieresti sempre le opere?

Roberta: Sempre restando nel tema Romance, la primissima autrice che ho letto e consiglio è la Kinsella, ad oggi però stimo molto le opere della Kingsley, della Premoli, della Servente, e nell'ambito self una penna a cui sono affezionata è quella della Venturelli e di Paola Chiozza.

Paper&Popcorn: Hai altre passioni, oltre alla scrittura, a cui ti piace dedicare il tuo tempo?

Roberta: Sono del segno dei gemelli, il che significa che ogni mese ho un hobby diverso ahahah. Scherzavo! (forse). Senza dubbio il disegno, la lettura e la cucina sono il mio spazio dove ritrovo me stessa e a cui dedico il mio tempo.

Paper&Popcorn: Come nascono le tue storie? Da dove prendi l'ispirazione di solito?

Roberta: Di solito l'ispirazione non la forzo mai, può venirmi mentre viaggio, o mentre mangiucchio taralli, o perfino sognando. È un qualcosa di spontaneo e mi piace come per lo più riesca a stupire anche me stessa.

Paper&Popcorn: Segui una scaletta o ti piace scrivere di getto?

Roberta: Di solito elaboro nella mente le scene iniziali, le provo come se dovessi viverle in prima persona per capire se funzionano, poi quando la storia prende il lancio, faccio una scaletta per capire a che punto della storia io sia e dove voglio arrivare.

Paper&Popcorn: Cartaceo e digitale: quali sono secondo te i pro e i contro di entrambi e quale dei due preferisci?

Roberta: Premessa, i miei primi libri erano solo cartacei, l'era del digitale era un mondo inesplorato, e il fascino del cartaceo ha colpito anche me. Ammetto però che, da quando ho acquistato il kindle, non posso più farne a meno. È più comodo, più maneggevole, puoi portarlo ovunque e soprattutto ti permette di risparmiare un bel gruzzoletto di soldi nell'acquisto di ebook.

Paper&Popcorn: 3 consigli che daresti ad un aspirante scrittore:

Roberta: Scrivi ciò che grida il tuo cuore e impara ad ascoltare chi ha più esperienza di te. 
E se capita di cadere, analizza i punti deboli e riparti con più carica e più determinazione, affiancata da persone esperte. Un libro professionale non si fa mai da soli. 

Paper&Popcorn: Ultima domanda: quali sono i tuoi progetti per questo 2023? Puoi darci qualche anticipazione su cosa ci dobbiamo aspettare dalla tua penna nei prossimi mesi?

Roberta: Non so ancora se ci saranno pubblicazioni nel 2023, ho qualche idea e magari qualche storia in cantiere ma sarà un anno impegnativo per me e lavorare a un libro è qualcosa che richiede tempo, perciò preferisco non parlare mai prima, sperando di riuscire a pubblicare qualcosa. Incrociamo le dita!

Paper&Popcorn: Grazie per avermi concesso questa intervista cara, è stato un piacere per me!

Roberta: Grazie per il tuo tempo e per avermi ospitata. A presto!


Ed anche oggi l'intervista finisce qui. Grazie ancora a Roberta per la sua disponibilità e gentilezza, e un grande in bocca al lupo per tutti i tuoi progetti futuri!💖

Se volete seguire le sue prossime avventure, potete trovarla su:

Amazon         Instagram          


Alla prossima,
Paper&Popcorn

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