28 gennaio 2023

10 DOMANDE A... MARTA FIORINI

Salve a tutti miei cari lettori!

Oggi un'intervista speciale, fatta ad una delle persone più dolci e simpatiche di tutto il bookstagram e con la quale ho legato molto! 

Ecco la chiacchierata che ho fatto con l'autrice Marta Fiorini❤.

CHI È MARTA FIORINI?

Marta Fiorini, classe 1987, vive in un paesino in provincia di Roma con suo marito e la loro amatissima gatta. Ama gli animali, la natura, la montagna, cucinare, fare giardinaggio curando le sue rose e leggere sin da bambina. Dal 2016 gestisce la sua pagina Instagram dedicata ai libri e non solo, condividendo segnalazioni, recensioni, novità, passioni e attimi di vita quotidiana. La cantina dei ritorni è stato il suo esordio, un racconto che l'autrice iniziò a scrivere nel 2015 ma pubblicato a marzo del 2020. Ha continuato poi a scrivere ispirata per un'altra storia, pubblicando a settembre dello stesso anno il suo secondo libro, il romanzo Il cielo negli occhi. Torna poi nel 2021 con un nuovo libro, la commedia romantica Stoniamo come miele sul fondente. E poi ancora nel 2022 con un funny chick-lit, la commedia romantica Perdo il rossetto ma non il vizio

LE SUE OPERE

- La cantina dei ritorni (2020)

- Il cielo negli occhi (2020)

- Stoniamo come miele sul fondente (2021)

- Perdo il rossetto ma non il vizio (2022)


E, come sempre, qui sotto trovate l'intervista. Buona lettura!👀


INTERVISTA

Paper&Popcorn: Ciao Marta! Che bello averti come ospite qui sul mio blog! Perché non iniziamo con una tua breve presentazione per i nostri lettori?

Marta: Ciaooo, grazie per avermi invitata sul tuo blog dedicandomi questo spazio, è un vero piacere per me.
Sono Marta Fiorini, classe 1987, sognatrice e romantica, vivo con mio marito e la nostra gatta Luce in un paesino in provincia di Roma.

Paper&Popcorn: Ecco la prima e vera domanda: quando hai iniziato a scrivere? Come è nata questa tua passione?

 Marta: Ho sempre amato carta e penna, leggere e scrivere lettere o sui diari, ma il momento vero in cui mi sono dedicata al racconto di una storia è stato nel 2015. Quando cominciai la stesura di quello che poi è diventato il mio racconto d'esordio La cantina dei ritorni. Lo avevo iniziato e poi lasciato interrotto in quella pennetta nel comodino. A sbloccare le mille paure, dandomi la forza di mettermi in gioco, fu poi mio marito Massimiliano che mi spronò a riprendere in mano quella storia per concluderla e, tirar fuori finalmente proprio nei primi giorni del 2020, quel grande sogno nel cassetto. 

Paper&Popcorn: Come descriveresti il tuo stile di scrittura?

Marta: Potrei definire il mio stile di scrittura semplice, alla portata di tutti, ma allo stesso tempo dinamico e coinvolgente per avvenimenti e dialoghi che alterna, nelle commedie romantiche che scrivo, momenti ironici a quelli più romantici e, magari, anche emozionanti. Credo che nelle storie che scrivo traspaia al lettore il valore degli affetti, l'amore per la famiglia e per gli animali; e poi ancora la mia voglia di divertirmi, sorridere ed emozionarmi mentre scrivo. 

Paper&Popcorn: Uno dei tuoi libri è ambientato nella tua città... ci sono altre parti di te nei tuoi romanzi?

Marta: Il mio primo racconto è ambientato nel mio paese, unico per le sue caratteristiche del centro storico, così come il secondo Il cielo negli occhi ambientato nelle campagne in cui vivo fino ad arrivare ad un laghetto poco distante. Sono ambientazioni che mi hanno sempre ispirata per storie e personaggi. Della vita personale non metto mai nulla, proprio perché lavoro con la mia fantasia, però credo che per ogni autore sia un po' inevitabile inserire alle storie qualche piccolo dettaglio in comune, che possa essere un film che amiamo, o un piatto preferito, un fiore, ecc.

Paper&Popcorn: Oltre alla scrittura, hai altre passioni a cui ti piace dedicare il tuo tempo libero?

Marta: Ho tante passioni che cerco di coltivare il più possibile, anche se a volte tra il lavoro, lavoro di scrittura, casa e famiglia, il tempo libero sembra sempre scarseggiare; ma sicuramente amo dedicarmi anche alla lettura, alle commedie romantiche in tv che guardo spesso anche con le amiche (come ormai saprete già, tra i miei film preferiti sicuramente quelli di produzione Hallmark Channel), e poi al giardinaggio curando le mie amate rose, non vedo l'ora che sia di nuovo primavera per vederle fiorire. Mi piace dedicarmi anche allo scrapbooking decorando la mia inseparabile agenda dove racconto attimi di vita ed emozioni, e ogni tanto qualche gita fuori porta con mio marito.

Paper&Popcorn: Quali sono i libri che secondo te non dovrebbero mai mancare nella libreria di qualcuno?

Marta: Secondo me, le letture adatte a chiunque e a qualsiasi genere letterario preferito, sono proprio quelle scacciapensieri. Perché credo che ad ognuno di noi capiti quel momento dove si ha un grande bisogno di leggerezza, che non è superficialità, ma vivere a cuor leggero e spensierato almeno durante il momento di evasione che regala la lettura.

Paper&Popcorn: Hai un autore del cuore, che magari è per te fonte d'ispirazione?

Marta: Leggo e ammiro tante autrici. Per il genere rom-com tra i miei preferiti ci sono sicuramente nomi come Sarah Morgan che ho avuto anche l'onore di conoscere di persona ad un evento, e poi Felicia Kingsley, Anna Premoli, Anna Zarlenga, Paola Servente, Grazia Cioce, Cassandra Rocca, Paola Chiozza, Nora Celino, e tante altre. Per quanto riguarda, invece, il genere regency e historical romance, nomi come: Lisa Kleypas e Julia Quinn conosciuta di persona sempre all'evento internazionale.

Paper&Popcorn: 3 consigli che daresti ad un aspirante scrittore:

Marta: I consigli che darei anche a me stessa:
1) Non aver paura di provarci ma impara sempre qualcosa di nuovo dalle esperienze.
2) Documentati: studio e scrittura viaggiano insieme.
3) Affidati a persone professionali con cui lavorare al tuo libro. 
4) E poi aggiungo un quarto consiglio plus; non smettere di sognare e inseguili quei sogni.

Paper&Popcorn: Meglio il cartaceo o il digitale? Quale dei due preferisci?

Marta: Entrambi! A mio avviso l'uno non esclude l'altro.
Amo il cartaceo, ma per comodità credo di leggere molto di più sul Kindle. Quando i volumi sono più piccoli, come novelle e racconti, ho anche piacere di leggerli direttamente in cartaceo, ma di solito per i volumi normali opto per l'acquisto del cartaceo solo dopo aver già letto e amato profondamente l'e-Book. Io e il mio Kindle siamo inseparabili, sottile, leggero e lo porto ovunque avendo sempre con me una libreria infinita a disposizione. La comodità di quest'ultimo è impareggiabile, anche se il cartaceo avrà sempre il suo fascino senza tempo.

Paper&Popcorn: Ultima domanda: progetti futuri. Cosa ci dobbiamo aspettare dalla tua penna nel 2023?

Marta: Spero qualcosa di nuovo!
Di solito parlo dei miei progetti solo quando sono a buon punto dal portarli a termine; quindi, non ho novità da comunicarvi... Però sicuramente spero di avere anche nel 2023 qualche progetto da condividere con voi, chissà...
Grazie ancora di cuore per questa intervista, per il tempo e lo spazio dedicatomi. È stato un vero piacere!


E anche oggi la nostra intervista finisce qui. Io ringrazio ancora Marta per avermi concesso questa intervista e per avermi dedicato parte del suo tempo💓.

Se volete rimanere aggiornati sui suoi progetti presenti e futuri, la trovate su:

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Per oggi è tutto, ma no ci sentiamo molto presto con molte novità!

Alla prossima, 
Paper&Popcorn

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