06 marzo 2023

10 DOMANDE A... FRANCESCA IGNIZIO

Salve a tutti!❤

Come avrete già capito dal titolo, anche oggi sono tornata con un'intervista.

Qui potrete leggere le domande che ho fatto alla giovane autrice emergente Francesca Ignizio.


CHI È FRANCESCA IGNIZIO?

Mi chiamo Francesca, ho 23 anni e nella vita coltivo due grandi passioni, quella per i libri, e anche per la moda. In pratica, tutto ciò che ha a che fare con la creatività. Mi piace far vagare la mente in luoghi fantastici, o creare personaggi che possano sempre avere una parte di me, oltre che trasmettere messaggi importanti. Per essere felice mi basta poco: una coperta, cioccolata calda e un buon libro a farmi compagnia. Con i miei libri spero soprattutto di trasmettere emozioni, messaggi importanti, e dare la possibilità a tutti di trovare un luogo dove sentirsi a casa.

LE SUE OPERE

The Magician - We Won't Hide (2021)


Come sempre, qui sotto, trovate l'intervista. Buona lettura!😊


INTERVISTA

Paper&Popcorn: Ciao Francesca, che piacere averti qui sul mio blog oggi! Perché per cominciare non ti presenti ai nostri lettori?

Francesca: Okay, mi presento, anche se di solito non so mai bene cosa dire:
Sono Francesca Ignizio e ho 23 anni, vivo ad Aversa, una piccola provincia di Caserta, e fin da quando ero piccola sono cresciuta con la testa tra le nuvole e un libro sempre in mano. Di solito non sono molto espansiva, e infatti questo porta a pensare alle persone che io sia antipatica o scostante. Mi piace gettarmi sempre in nuove sfide, essere aperta a nuove esperienze per cercare di migliorarmi ogni giorno, fino a diventare la versione migliore di me stessa. Adoro gli animali, infatti a casa ho un cane e un gatto che adoro, e potrei definirmi una sognatrice, una di quelle che non si arrendono mai!
Non so bene che altro dire su di me, quindi lascerò a voi la sorpresa di scoprire qualcosa in più sul mio carattere, non vi rovino la sorpresa!

Paper&Popcorn: Raccontaci come è nata la tua passione per la scrittura. Quando hai capito che avresti voluto scrivere un libro?

Francesca: In realtà non so dirti bene quando sia iniziata, forse è stata una cosa innata, come se sentissi il bisogno di trasformare in parole quello che sentivo. Era come una valvola di sfogo, un posto sicuro in cui i personaggi che creavo rappresentavano lo specchio delle mie emozioni e delle mie paure. Sono sempre stata una persona creativa, e fin dall'adolescenza non facevo altro che immaginare queste storie che la maggior parte delle volte restavano soltanto nella mia testa. Le raccontavo poi al mio fidanzato... fino a quando non ho deciso di tentare id metterle su carta. Non avevo aspettative, e in un primo momento non pensavo che qualcun altro oltre a me le avrebbe viste. Però il sogno di poter vedere un mio libro pubblicato mi premeva sempre di più, e anche andando contro corrente, ho deciso di inseguirlo fino a farlo diventare realtà. 

Paper&Popcorn: Ed oltre alla passione per i libri, hai anche la passione per la moda, giusto?

Francesca: Ebbene sì, oltre che per i libri, ho anche la passione per la moda. Infatti, sono laureata in Fashion Design, e non ti nascondo che un giorno mi piacerebbe poter creare un mio marchio. Adoro la parte stilistica e creativa di questo mondo, quindi pensare delle collezioni di abiti e cercare poi di riprodurle. Anche questo è stato un percorso un po' improvviso, una sorte di colpo di fulmine che dopo il liceo mi ha spinto in questa direzione!

Paper&Popcorn: Secondo te ci sono aspetti comuni tra queste tue due passioni?

Francesca: Sì, credo che tutte e due le mie passioni possano avere qualcosa in comune. In entrambi i casi, si parla di un processo creativo, dove se non hai idee e voglia di fare, non concluderai niente. Inoltre, entrambi i settori sono difficili, ed emergere non è sempre semplice, sia come scrittore, che come stilista. Ma per quello che posso, cerco di non arrendermi mai, e seguire quello che mi dice il cuore, sempre e comunque. 

Paper&Popcorn: 3 libri che rileggeresti più e più volte:

Francesca: Di solito è difficile che io legga un libro più di una volta, ma cercherò di fare un elenco. Allora, sicuramente rileggerei Shadowhunters - città di vetro, perché è in assoluto uno dei miei libri preferiti, oltre che volume di una delle mie saghe del cuore. Il primo è sicuramente lui, poi rileggerei Bonded - Repay the Time, il libro di Camilla, la mia migliore amica. Non so quante volte ho riletto le scene, e le ho amate come se fosse la prima volta. Non mi importa che sia un'autrice emergente, è il mio libro del cuore, al pari di altre scrittrici famose. Come terzo libro da rileggere metterei Una corte di fiamme e argento perché anche lì, ho amato sia i personaggi che il loro sviluppo, e soprattutto Nesta me la porterò sempre nel cuore.

Paper&Popcorn: Quali consigli daresti ad un aspirante scrittore come te?

Francesca: Come primo consiglio, gli direi di non forzarsi mai a fare nulla. Se in quel giorno non sei ispirato, non forzarti a scrivere. Deve essere un piacere, mai un obbligo, né una gara, perché non si ha nulla da dimostrare. Inoltre, gli direi di pensare prima agli eventi principali che si dovrebbero svolgere nella storia, e alla caratterizzazione dei personaggi. Spesso questo aiuta nella costruzione di una storia, e molto spesso sono dell'idea che i nostri stessi personaggi vanno capiti, e soprattutto, bisogna entrare in sintonia con i loro pensieri, in modo che possano essere loro a indicarci le scelte da compiere, anche se magari non sempre sono giuste. Lasciateli sbagliare, cadere, fallire... sapranno riprendersi. E poi, gli consiglio di seguire sempre il cuore, e di pensare soltanto a quello che si desidera, mai a quello che viene imposto dagli altri. Non è vero che è una perdita di tempo, non è vero che nessuno vi noterà mai, e non è vero che non siete capaci. Siate sempre voi stessi, e inseguite i vostri sogni senza paura. 

Paper&Popcorn: Parliamo adesso del tuo romanzo d'esordio: The Magician - We Won't Hide. Raccontaci di come è nata l'ispirazione per questa storia.

Francesca: The Magician è nato in un periodo particolare, in cui sentivo il pressante bisogno di creare qualcosa, e dare sfogo alle mie idee ed emozioni. È stato durante gli anni di Pandemia, dove il maggior tempo libero e l'obbligo di restare a casa mi ha dato tempo e modo per potermi dedicare a una passione che per molto tempo avevo dovuto mettere da parte. In quei mesi restavo spesso sveglia fino a tardi, e per questo mi ritrovavo spesso a fissare la Luna, lasciando la mente a vagare. In realtà, è stato poi un sogno strano a darmi l'ispirazione per iniziare questa storia, e tassello dopo tassello... eccola qui!
Non è stato semplice, e per il primo periodo era tutto un programmare, decidere, soprattutto fare ricerche. Ma quando ho iniziato a buttare giù i primi capitoli, totalmente di getto, è stato davvero liberatorio. In un periodo di buio totale, questo libro è stato la mia ancora e la mia salvezza, la prova che anche nei momenti peggiori come quello che abbiamo vissuto, si può comunque essere in grado di creare qualcosa di buono. 

Paper&Popcorn: Un augurio che faresti ai tuoi protagonisti?

Francesca: Eh, è complicato, perché a ognuno di loro augurerei una cosa diversa, proprio perché non sono uguali. Sento tutti i miei personaggi come se fossero miei figli, e per loro vorrei soltanto il meglio. Ad Alyssa gli augurerei di saper andare avanti, e di tornare a sorridere senza il peso delle responsabilità e dell'ansia. A Kyran gli augurerei di trovare la pace che tanto cerca, e di potersi godere a pieno ogni emozione, bella o brutta che sia. A Julyan augurerei di saper tornare a vivere e divertirsi come avrebbe dovuto fare, e di perdonarsi per i suoi errori. A Camille augurerei di essere felice, e soprattutto, meno dura con sé stessa. Non sei debole, anzi, sei la più forte di tutti. A Dahlia augurerei di superare le sue paure, e di saper andare avanti senza più temere niente. A Edwin... a lui è complicato. A volte vorrei tirargli delle sberle, ma in realtà spero per lui che riesca a fare pace con i suoi demoni, e soprattutto, a sconfiggerli. Gli auguro di tornare ad aprire il suo cuore agli altri, e di lasciarsi andare alle emozioni. Insomma... non potrei mai voler del male a nessuno di loro, perché si meritano il mondo.

Paper&Popcorn: E per quanto riguarda il seguito di questo primo volume... puoi darci già qualche anticipazione?

Francesca: Per quanto riguarda il secondo volume, posso affermare con piacere che arriverà a Maggio di quest'anno, e sarà il vero e proprio cuore della storia. Si andrà a fondo nel passato dei personaggi, si saprà di più su di loro e sulle loro emozioni. Si riderà e si piangerà... ma soprattutto, preparatevi ai colpi di scena, perché non saranno pochi!

Paper&Popcorn: Ultima domanda: quali sono le prossime novità? Cosa ci dobbiamo aspettare nel 2023?

Francesca: L'uscita del secondo volume è sicuramente tra le novità maggiori di questo 2023, ma in realtà ho anche altri due progetti che bollono in pentola, e che non vedo l'ora di potervi raccontare. Uno di questi è in comune con Camilla, la mia migliore amica, ed è una delle cose che più ho a cuore. Avrete presto notizie, non temete!

Paper&Popcorn: Grazie mille per essere stata sul blog qui con me oggi, è stato un piacere intervistarti!


Anche questa intervista si conclude qui. Un grazie va ancora a Francesca a cui auguro tutto il meglio per il suo secondo volume di The Magician (non vedo l'ora di leggerlo, sappilo!). Al Books In Town troverete anche lei, sarà una degli ospiti e insieme presenteremo The Magician - We Won't Hide... e chissà, magari faremo qualche spoiler sul seguito🙊. Tutti gli aggiornamenti su @booksintown_event. 

Per rimanere aggiornati sulle sue prossime avventure, seguite Francesca su:

Instagram          Amazon          




A presto, 
Paper&Popcorn

Nessun commento:

Posta un commento

Sentitevi liberi di lasciare un commento qui sotto 😉